lunedì 11 giugno 2018

GHOSTSPACE

 

GHOSTSPACE

 Mostra di Arte Contemporanea

Palazzo Oneto di Sperlinga
Palermo | 16 giugno - 04 novembre 2018

Apre sabato 16 giugno presso il Palazzo Oneto di Sperlinga in via Bandiera 24 a Palermo, la collettiva di arte contemporanea Ghostspace.
La collettiva, che nasce da un progetto condiviso fra Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, Cesira Palmeri di Villalba, Marilena Morabito e l’Associazione Acav e si compone delle opere di Dario Agrimi, Collettivo Art3e, Giuseppe Barilaro, Francesco Barilaro, Sergio Fiorentino, Angelo Gallo, Federico Giampaolo, Lucy Mey, Stefano Milazzo, Franco Paternostro, Luigi Rovella, Ignazio Schifano, Gianluca Sità, Marco Stefanucci, artisti di varia appartenenza stilistica e linguaggi contrastanti.

Ghostspace è un esperimento espositivo che nasce dalla necessità di identificare luoghi che ufficialmente possono apparire inesistenti se legati ad un sistema di manifestazione ufficiale come lo può essere Manifesta 12 a Palermo. Spazi e luoghi soltanto sfiorati dalla foga degli eventi che stanno li impassibilmente immobili quasi invisibili alla folla ma che riescono a farsi percepire come presenza. La città di Palermo, in questi mesi, sarà aperta all'arte e forme artistiche di ogni genere dando la possibilità anche di visitare edifici storici da lungo tempo interdetti al pubblico. L'esposizione di una collettiva d’arte contemporanea all'interno di Palazzo Oneto di Sperlinga a Palermo vuole essere una sorta di proposta alternativa ad eventi di grossa portata tentando non di ridare dignità ad uno spazio, in quanto azione non necessaria, ma di renderlo percepibile nella sua attuale condizione di presenza e di essenza. Ghostspace per tali necessità ne occupa spazi inusuali che altrimenti non verrebbero fruiti in una sorta di ballata, adagiandosi teneramente e con riverenza su ciò che incontra.

Il progetto “Ghostspace”, insieme ad altre manifestazioni artistiche di rilevanza internazionale che si svolgeranno contestualmente all’interno dell’edificio, sarà uno dei motivi di apertura di palazzo Oneto di Sperlinga per la prima volta dopo anni di chiusura al pubblico e che lo renderà nuovamente fruibile, grazie alle sinergie intraprese fra il dott Bilotti, la Regione Sicilia e la Soprintendenza. Il palazzo nel 1758 venne riconfigurato da Antonino Oneto Valguarnera Duca di Sperlinga, conferendogli l’aspetto attuale di edificio nobiliare settecentesco. I soffitti dei saloni del piano nobile e del primo piano furono affrescati nel 1746 da Gaspare Serenario con la “Gloria del Principe e tre Allegorie di Virtù”. Nei primi dell’800 il palazzo pervenne ai Burgio duchi di Villafiorita e ospitò il circolo nobiliare della “Conversazione del Fiore”, il quale durante il Carnevale Palermitano organizzava spettacoli in maschera e feste da ballo. Dopo un lunghissimo periodo di abbandono e di degrado, il Palazzo è stato acquisito dal mecenate Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona che sta realizzando negli anni un complesso intervento di restauro.
La collettiva d’arte “Ghostspace” allestita nel sottotetto del palazzo, si aprirà giorno 16 giugno 2018 ore 19:00 alla presenza dei padroni di casa Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona e Cesira Palmeri di Villalba e rimarrà aperta al pubblico fino al 4 novembre 2018 con ingresso gratuito.
Il coordinamento è dell’Associazione Culturale Arti Visive, la mostra è a cura di Marilena Morabito.
Si ringrazia il dott. Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona aver condiviso e permesso la realizzazione di questo progetto. Inoltre si ringraziano i partner KoArt, Castellinaria, Gnosis e Visual per il supporto e la buona riuscita dell’evento e lo sponsor tecnico Plastidea.

Per Ulteriori Info alcune pubblicazioni:


Info
Ghostspace. Collettiva di arte contemporanea
A cura di Marilena Morabito
Opening 16 giugno | H 19.00.
Dal 16 giugno | 04 novembre 2018
piano sottotetto Palazzo Oneto di Sperlingavia Fratelli Bandiera 24, Palermo.
Info: infoacav@gmail.com
direzione fotografica: Stefano Milazzo
coordinamento generale e ufficio stampa: Associazione ACAV

con il supporto:
KoArt – Gallery Unconventional Place; Castellinaria – studio di architettura; Gnosis servizi per l’architettura; Visual.
Sponsor tecnici:
Plastidea.

martedì 24 ottobre 2017


AL DI LA' DEL VIAGGIO



MAM - MUSEO DELLE ARTI E DEI MESTIERI
Cosenza | 28 Ottobre- 28 Novembre 2017

Inaugura sabato 28 ottobre 2017 alle ore 19.00 presso il MAM – Museo delle Arti e dei Mestieri di Cosenza, la mostra fotografica personale del fotoreporter Gerardo Fortino dal titolo “Al di là del Viaggio”. Ingresso libero dal martedì al sabato dalle ore 15:30 alle ore 19:30.

l fotoreporter Gerardo Fortino, cosentino d’origine, ha deciso di esporre il frutto dei suoi viaggi, nelle Baraccopoli di Dandora e Korogocho in Kenya e quelle del Popolo dei Binari di Calcutta in India, all’interno dello spazio espositivo del MaM (Museo delle Arti e dei Mestieri).
Gerardo Fortino la passione per la fotografia e per i viaggi ce l’ha da bambino, un occhio alle montagne e al mare della Calabria, l’altro ai reportage di National Geographic. Fino a quando arriva in regalo una macchina fotografica, i primi scatti, il pallino del reportage, i primi progetti, i riconoscimenti. Lo scorso anno Fortino è stato chiamato ad esporre alla Triennale di Milano, a gennaio sarà a Roma per la Biennale d’Arte Internazionale. Le sue foto, già esposte a Roma e nel Salone d’Onore della Triennale di Milano, hanno come scopo il mostrare attraverso il proprio sguardo ciò che s’insidia nei contesti più rurali dell’Africa e dell’India, mostrando quello che vi è “Al di là del viaggio”. La mostra è a cura di Marilena Morabito e gli allestimenti a cura di Franco Paternostro.
Quanto è lungo un viaggio? – si interroga Marilena Morabito curatrice della mostra-. Dipende, con probabilità, dal coraggio che si ha nell’affrontarlo, dipende da quante e quali storie si vogliono raccontare. Il rischio è quello di vedere quel che, fino ad oggi, distrattamente hai visto nelle scatole mediatiche e che difficilmente avresti immaginato. La fotografia rende indelebili frame come se fosse la nostra memoria a prendere forma stampando con getti di inchiostro ciò che in quel secondo si è visto. Questa mostra fotografica vuole essere una denuncia quasi romantica ed allo stesso tempo crudele, di quello che è una realtà molto diversa da quella che conosciamo qui in Occidente. Il fotoreporter Gerardo Fortino, ha voluto guardare con occhi (quasi) innocenti e sicuramente curiosi per poterci portare un pezzo di “un altro mondo”. Forse, non solo in questa occasione dovremmo guardare “Al di là del Viaggio”.
Questa esposizione fotografica è l’ennesima tra le tante mostre già organizzate presso il MAM, spazio espositivo che nell’arco dell’ultimo anno, grazie alla disponibilità del Presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci ed al coordinamento fra il direttore scientifico Roberto Bilotti e l’Associazione Acav sta aprendo le porte a nuove e storicizzate figure che circuitano nel campo artistico, partendo dalla street art di Giorgio Bartocci, alla collettiva Borderline, ai laboratori di teatro, alla meditazione yoga, alla presentazione di libri di case editrici indipendenti. Luogo di interazione per chi ha voglia di leggere l’arte attraverso le interazioni e le sinergie.
Il vernissage della mostra sarà alle ore 19.00 del giorno 28 ottobre 2017 e rimarrà aperta al pubblico fino al 28 novembre 2017, ingresso gratuito.
Per Ulteriori Info alcune pubblicazioni:
Istituzioni:
MaM (Museo delle Arti e dei Mestieri)
Provincia di Cosenza
A.C.A.V.
"Al di là del Viaggio"
mostra fotografica di Gerardo Fortino
dal 28 ottobre al 28 novembre 2017
MaM (Museo delle Arti e dei Mestieri)
corso Bernardino Telesio 19, Cosenza.
curatore scientifico: Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona
curatore: Marilena Morabito
allestimento: Franco Paternostro
direzione fotografica: Stefano Milazzo
coordinamento generale e ufficio stampa: Associazione ACAV 

sabato 1 luglio 2017

BORDERLINE - Linea di Confine

 

BORDERLINE

 Linea di Confine

MAM - MUSEO DELLE ARTI E DEI MESTIERI
Cosenza | 01 luglio - 01 agosto 2017

"BorderLine", linea di confine. Un nuovo appuntamento con l'arte contemporanea al MaM (Museo delle Arti e dei Mestieri) della Provincia di Cosenza a Cosenza nella persona del Presidente Francesco Iacucci. Dopo la collettiva di Mater Terra2 e la personale di Giorgio Bartocci "Miniera", giorno 1 luglio 2017 alle ore 19.00 torna di scena un importante collettiva di arte contemporanea con quattro grandi artisti, Jole Serreli, Gennaro Barci, Arianna Matta e Jara Marzulli, sotto la direzione scientifica di Roberto Bilotti Ruggi D'Aragona e a cura di Marilena Morabito.

Il vernissage della mostra sarà alle ore 19.00 del giorno 1 luglio 2017 e rimarrà aperta al pubblico fino al 1 agosto 2017, ingresso gratuito.
Il coordinamento è dell'associazione ACAV nella persona del presidente Stefano Milazzo e dell'artista Franco Paternostro, la mostra è a cura di Marilena Morabito, gli artisti protagonisti della collettiva sono Jole Serreli, Gennaro Barci, Arianna Matta e Jara Marzulli.
Per Ulteriori Info alcune pubblicazioni:
Istituzioni:
MaM (Museo delle Arti e dei Mestieri)
Provincia di Cosenza
MIBACT
Fondazione Bilotti Ruggi D'Aragona
A.C.A.V.
"Borderline"
Collettiva di arte contemporanea
dal 1 luglio al 1 agosto 2017
MaM (Museo delle Arti e dei Mestieri)
corso Bernardino Telesio 19, Cosenza.
curatore scientifico: Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona
curatore: Marilena Morabito
coordinamento artistico: Franco Paternostro
direzione fotografica: Stefano Milazzo
coordinamento generale e ufficio stampa: Associazione ACAV 

venerdì 19 maggio 2017

MINIERA - Giorgio Bartocci Solo Show

 

MINIERA

 Giorgio Bartocci solo show
 Mostra Personale


MAM - MUSEO DELLE ARTI E DEI MESTIERI
Cosenza | 20 maggio - 20 giugno 2017

Inaugura sabato 20 maggio presso il MAM - Museo delle Arti e dei Mestieri di Cosenza, la mostra personale di Giorgio Bartocci dal titolo “Miniera”.



Grazie all’apertura del Dott. Francesco Antonio Iacucci, Presidente della Provincia di Cosenza, e alla visione del Dott. Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, curatore scientifico del Museo MAM, la mostra che ha aperto le porte di Altrove Gallery, lo spazio dedicato alle arti contemporanee nel centro storico di Catanzaro, arriva a Cosenza all’interno delle sale prestigiose del Museo delle Arti e dei Mestieri.


A un anno di distanza dalla sua prima apertura al pubblico, Miniera continua a percorrere le strade calabresi per diffondere un nuovo messaggio culturale e creare connessioni con il territorio. Durante la residenza in Calabria, durata oltre un mese, l’artista Giorgio Bartocci insieme al fotografo Angelo Jaroszuk Bogasz, ha avuto il tempo di esplorare la magnificenza del patrimonio naturalistico calabrese, visitando in prima persona la traccia delle miniere scavate nel ’700 tra le impervie alture nei pressi di Vallefiorita.
La mostra presenta le opere pittoriche dell’artista su tela e legno, tra cui “Sanguinis Effusione” e “Madre Nostra”, omaggio alle opere d’arte urbana contemporanea donate al territorio, una grande installazione site-specific realizzata durante i giorni in residenza, un video documentario ideato e diretto da Angelo Jaroszuk Bogasz e il libro fotografico edito da Rubettino, prima produzione editoriale di Altrove Gallery.

Attraverso la metafora della miniera come universo parallelo, l’artista espone il ritratto di una modernità liquida, in cui l’individuo rappresenta il limite e allo stesso tempo il cuore di una forza comunitaria che include e unifica corpi fluidi, storie intrecciate, vite sotterranee alla ricerca di nuovi spiragli di luce, capaci di sviluppare felicità anche solo per pochi istanti. Per l’autore, la Miniera è il luogo immaginario in cui si è immerso nella forma e nella materia, come un fossile attorcigliato e immobile ad osservare una comunità sotterranea in continuo movimento, riflesso di una società che abita il sopra, dominata dall’istante, dallo spazio pubblico incivile, dall’azione che annienta l’interazione.

MINIERA

Giorgio Bartocci solo show

MAM - MUSEO DELLE ARTI E DEI MESTIERI
Cosenza | 20 maggio - 20 giugno 2017

La mostra è visitabile solo su prenotazione. 
Per info e contatti +39 3207271294 - infoacav@gmail.com

curatore scientifico: Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona
curatore: Edoardo Suraci
project manager: Vincenzo Costantino
direzione fotografica: Angelo Jaroszuk Bogasz
coordinamento generale: Marilena Morabito
in collaborazione con:  
MAM - Museo delle Arti e dei Mestieri, Provincia di Cosenza, Associazione Acav
produzione: Altrove Gallery